Le chiese

Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta

Località Pieve di Borgo Fornari

Anno 1666

Festa 15 agosto

L'attuale chiesa parrocchiale viene costruita nel 1666 sul luogo dell'antica Pieve, nominata per la prima volta nel 1208. L'edificio attuale riflette il rifacimento del 1913.

Esterno

La facciata a salienti, suddivisa in due registri, è sormontata da un frontone triangolare e presenta sopra il portone d’ingresso un bassorilievo raffigurante l’Assunzione di Maria.

Sulla facciata posteriore si trovano una statua bronzea di san Giuseppe con il Bambino e una lapide in memoria dei caduti della prima guerra mondiale.

Interno

L’interno si presenta a tre navate in stile barocco, con ornamenti in oro e ottimi dipinti.

L’altare maggiore, risalente al periodo di costruzione della chiesa, presenta ai lati lo stemma gentilizio degli Spinola.

Il presbiterio è affiancato da due cappelle, poste a capo delle navate laterali. A sinistra, nella cappella dell’Assunta, sopra l’altare è collocata una statua di Paolo Olivari del 1878. A destra, nella cappella dedicata al Sacro Cuore, è presente una scultura di Antonio Canepa del 1916. Completano le navate laterali altri due altari, costruiti entrambi nel XX secolo e dedicati a san Giuseppe e a Nostra Signora Immacolata e sante Vergini.

Nell’abside, sopra il coro, un quadro del ‘700 rappresenta l’Assunzione di Maria.

Nel presbiterio, due affreschi raffigurano Gesù nell’orto del Getsemani e l’apparizione ai discepoli di Emmaus. Nella volta si ammirano gli affreschi raffiguranti l’incoronazione della Madonna, la Madonna del Rosario, sant’Anna e beata Maria Vittoria Fornari Strata, discendente dei feudatari e fondatori del paese.

Degni di nota sono, inoltre, il pulpito donato nel 1913 da don Giovanni Roggerone, l’organo a canne collocato sulla controfacciata e il confessionale settecentesco.

Delle antiche lapidi sepolcrali, scomparse con la costruzione della nuova chiesa, rimangono alcuni frammenti risalenti al 1626 nel pavimento del battistero, appartenenti ai sepolcri della società del santo Rosario e della famiglia Olivieri.

Il campanile

Secondo una carta topografica del 1645, la torre campanaria dell'antica pieve, la cui data di costruzione è ignota, era posta a lato del coro, sulla sinistra.

L'attuale campanile a lato della facciata viene edificato nel 1752.

Nel 1983, la torre viene completamente restaurata e consolidata.

Le campane

All'epoca della visita di mons. Bossi, l'antica torre campanaria ospitava due campane fuse nel 1374 dal maestro Carlo Lanxarotto.

Trasferite sulla nuova torre nel 1752, le campane vengono rimosse pochi anni dopo; il bronzo ricavato dalla loro fusione viene utilizzato da Giovanni Migone di Genova per realizzare tre nuove campane che vengono innalzate sulla torre nel 1792. I bronzi rimangono poco tempo sulla torre campanaria; già nel 1807 i fratelli Bozzoli di Genova realizzano tre nuove campane, in sostituzione delle precedenti.

Infine, nel 1886, viene fuso l'attuale concerto di cinque campane in tonalità di re bemolle da Pasquale Mazzola di Valduggia. La campana maggiore, di circa 1550 kg, è la più grande della Valle Scrivia.

Oratorio di San Sebastiano e della Santissima Trinità

Località Pieve di Borgo Fornari

Anno 1777

Festa Domenica dopo il 20 gennaio, domenica della SS. Trinità

La prima costruzione dell'Oratorio risale alla fine del 1400, mentre l'attuale edificio viene costruito nel 1777.

Sulla facciata è presente un affresco di Rodolfo Gambini del 1930 raffigurante San Sebastiano, Sant'Andrea Avellino e la SS. Trinità. Sul tetto è presente un piccolo campanile con una campana.

All'interno, l'edificio si presenta a navata unica, con pavimento in marmo. L'unico altare presente è l'Altare Maggiore, con balaustra in ardesia risalente al XV secolo.

Dalla sua costruzione, è il luogo d'incontro della Confraternita di San Sebastiano e della SS. Trinità, nata intorno al 1260.

All'interno sono conservati:

Cappella di Sant'Anna

Località Borgo Fornari

Anno 1665

Festa 26 luglio

Costruita nel 1665 dai fratelli Antonio e Leone Olivieri, era inizialmente dedicata a Santa Maria, Sant'Anna, San Nicola da Tolentino e Sant'Antonio da Padova. Viene restaurata nel 1862 e ampliata nel 1896, con l'aggiunta dell'abside.

Fino al 1822 veniva celebrata quotidianamente la Santa Messa, mentre oggigiorno viene celebrata solo il lunedì mattina e il 26 luglio, memoria dei santi Gioacchino e Anna.

La facciata è priva di decorazioni. Il campanile, posto sul tetto, ospita una piccola campana.

L'interno di presenta a navata unica, con pavimento in marmo e Altare Maggiore privo di balaustra.

Cappella di Nostra Signora del Carmine

Località Rivà

Anno 1823

Festa 16 luglio

La prima cappella risalente al 1747 si trovava in prossimità dello sbocco della galleria ferroviaria di Pieve. Con la costruzione della strada Genova-Torino, nel 1823 viene sostituita dall'attuale edificio.

La facciata presenta, sopra il portone di ingresso, un bassorilievo della Madonna del Carmine e, sotto al timpano, una piccola campana.

L'interno, a singola navata, presenta una statua in marmo della Madonna del Carmine del 1885.

Cappella di San Pantaleo

Località Vallecalda

Anno 1780

Festa 27 luglio

L'antico edificio, eretto agli inizi del 1500, viene nominato nel manoscritto del Vescovo di Novara Mons. Bossi nel 1582.

L'attuale chiesa, a navata unica, è affiancata da un campanile con due campane.

La Santa Messa viene celebrata il 27 luglio, memoria di san Pantaleo.

Cappella di San Fermo

Località Isolabuona

Anno 1663 

Festa 9 agosto

Nominata per la prima volta in un legato lasciato da Battista Clerici, è dedicata a San Fermo martire di Verona e Sant'Antonio Abate. Già nel 1771 la Santa Messa veniva celebrata raramente. Al giorno d'oggi viene celebrata il 9 agosto, memoria dei santi Fermo e Rustico.

La facciata non presenta decorazioni. Sul tetto è presente un piccolo campanile con due campane.

Cappella di Sant'Alberto

Località Chiappari

Anno 1671

Festa 7 agosto

La cappella viene eretta nel 1671 a spese di Giovannino Reale. La Santa Messa viene celebrata il 7 agosto.

Sulla facciata non sono presenti decorazioni. Sul tetto è presente un piccolo campanile a vela.

L'interno si presenta a singola navata.